L’obbligo di emettere fatture in formato elettronico tra privati scatterĂ dal primo gennaio 2019 e non sono previsti rinvii. La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture. Il sistema prevede l’emissione della fattura in formato XML, e l’invio della stessa al Sistema di Interscambio che, dopo i controlli tecnici automatici, si occuperĂ di recapitarla al cliente a cui è indirizzata.
L’Agenzia delle Entrate ha però confermato la fase di transizione:
- Fino al 30 giugno 2019 per gli operatori con liquidazione iva trimestrale
- Fino al 30 settembre 2019 per gli operatori con liquidazione iva mensile
Durante tale periodo non sarĂ applicata nessuna sanzione se la fattura elettronica verrĂ inviata al Sdi entro il termine della liquidazione iva, mentre la sanzione applicata sarĂ solo del 20% se la fattura elettronica verrĂ inviata entro il termine del periodo di liquidazione iva successivo.Â
Inoltre sono state introdotte alcune semplificazioni, infatti le fatture si potranno registrare entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione e non sarĂ piĂą obbligatorio numerare le fatture di acquisto ricevute. Il vantaggio di ricevere un file in un formato standard, consente l’utilizzo immediato dei dati contenuti nella fattura di acquisto e di abbandonare il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa e conservazione.
Nella fattura elettronica dovrĂ essere specificato il “Codice destinatario” o la pec del destinatario, rilevare tali informazioni da ogni cliente non è un operazione da sottovalutare, anzi è sicuramente un’attivitĂ impegnativa di gestione e aggiornamento delle proprie anagrafiche, in tal senso riportiamo il nostro codice destinatario USAL8PV e la nostra pec 3dlab@pec.it
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